Parenting · XNUMX€ Suggerimenti per i genitori

Una guida per coltivare un comportamento migliore nei bambini

Coltivare un comportamento migliore nei bambini
Scopri consigli comprovati per i genitori per coltivare un comportamento migliore nei bambini, favorendo una dinamica familiare armoniosa e rispettosa.

Uno degli argomenti più studiati nello sviluppo infantile è quali strategie siano più efficaci per convincere i bambini ad ascoltare e a comportarsi meglio. Quasi tutti i genitori hanno o sperimenteranno l’impresa frustrante di gestire scoppi d’ira, disobbedienza e altre sfide comportamentali. Man mano che i bambini invecchiano, anche gli strumenti utilizzati per incoraggiare comportamenti e comportamenti positivi possono cambiare, rendendo importante per i genitori rimanere informati e flessibili nei loro metodi genitoriali.

In questa guida esploreremo strumenti, strategie e approcci pratici per convincere i tuoi figli ad ascoltare e a comportarsi meglio. 

Conosci il tuo approccio

Per comprendere gli approcci migliori al comportamento genitoriale è essenziale averne le nozioni di base. Ogni genitore ha un approccio diverso nel modo in cui sceglie di interagire e interagire con i propri figli. Questo legame precoce tra genitore e figlio aiuta a determinare la morale del bambino e a influenzare la sua condotta. Molte cose possono determinare gli stili genitoriali tra cui l’ambiente, la cultura e le esperienze personali.

Uno dei modi più importanti per influenzare il comportamento di tuo figlio è conoscere il tuo stile genitoriale. Ce ne sono quattro primari stili genitoriali indicati dagli studiosi tra autoritario, autoritario, permissivo e negligente. 

Genitorialità autoritaria:

In questo stile genitoriale il genitore spesso stabilisce e stabilisce regole rigide a cui ci si aspetta che il bambino obbedisca. Spesso rigido, c’è pochissima influenza da parte del bambino e nel sistema è presente una flessibilità limitata. I bambini che crescono con genitori autoritari sono solitamente quelli che si comportano meglio perché è chiaro che i comportamenti portano a delle conseguenze. In ambito scolastico, ciò può tradursi nel fatto che il bambino è ricettivo alle istruzioni, alle scadenze e alle figure autoritarie.

Nonostante questo, studiosi hanno indicato che i genitori autoritari sono solitamente meno educati e lo stile genitoriale può portare a livelli più elevati di aggressività, timidezza e incapacità del bambino di prendere le proprie decisioni. Queste regole rigide e le chiare conseguenze possono anche portare alla ribellione contro le figure autoritarie man mano che il bambino cresce e tenta di stabilire la propria indipendenza.

Interruzione della classe

Julie e Martin hanno ricevuto una telefonata a casa dicendo loro che il loro figlio dodicenne Kevin si stava comportando male in classe. L'insegnante nota che, sebbene Kevin eccelle nei suoi studi, spesso è una distrazione per i suoi compagni di classe. Nel caso più recente, l’insegnante ha rimosso Kevin dalla sua classe dopo che aveva ripetutamente interrotto la lezione impegnandosi in una conversazione con i compagni vicini.

In qualità di genitori autoritari, Julie e Martin stabiliscono chiare conseguenze per il recente comportamento di Kevin:

Julie e Martin “massano” Kevin e non gli è permesso uscire di casa al di fuori delle attività scolastiche. I genitori hanno determinato la durata delle sue conseguenze senza l'influenza di Kevin.

Kevin ha perso i privilegi telefonici e non gli sarà consentito accedere ai social network e ai giochi per le prossime due settimane. Deve anche scusarsi personalmente con la signora Flowers, l'insegnante che li ha chiamati riguardo al suo comportamento.

Gli stili genitoriali autoritari sono guidati dai genitori e ripongono grandi aspettative sul comportamento dei bambini. Quando le regole vengono infrante, i genitori spesso rispondono con la punizione. Questi sistemi possono mancare di flessibilità e la comunicazione avviene solitamente da genitore a figlio.

 Quali altre preoccupazioni potrebbero essere presenti?

In questo caso, i genitori dovrebbero anche rimanere curiosi di sapere cosa porta Kevin a essere una distrazione per gli altri suoi compagni di classe.

 ACi sono opportunità per Kevin di interagire con i compagni al di fuori della scuola?

Kevin potrebbe trovare il tempo per distrarre gli altri compagni di classe perché sta cercando connessione e comunicazione tra pari. I genitori devono offrire ai propri figli opportunità di collaborazione con i coetanei al di fuori dell’ambiente scolastico. Questo impegno incoraggiato dai genitori può includere la partecipazione ad attività extrascolastiche, il volontariato o la partecipazione a eventi della comunità locale.

Kevin ha bisogno di compiti più impegnativi a scuola?

Kevin potrebbe essere potenzialmente sottostimolato dal livello del suo lavoro accademico. Poiché l'insegnante afferma che Kevin è uno studente eccellente dal punto di vista accademico, Julie e Martin dovrebbero chiedersi se il suo comportamento sia il risultato diretto della sua mancanza di stimoli dal contenuto.

Spesso, le sfide comportamentali a scuola possono riflettere direttamente la capacità di uno studente di comprendere il materiale didattico. Gli studenti che si comportano male possono trovare il lavoro molto impegnativo o non abbastanza impegnativo.

 Genitorialità autorevole

In questo stile genitoriale, i genitori enfatizzano lo sviluppo di relazioni strette con i propri figli. Nel genitorialità autorevole stile, esistono linee guida su ciò che è consentito. Quando i bambini infrangono le regole o si comportano male vengono attuate azioni disciplinari anziché punizioni. I genitori di questo stile possono influenzare i propri figli sulle aspettative, sulle regole e sui confini. Conosciuti soprattutto per il loro delicato equilibrio tra regole e flessibilità, i genitori autorevoli incoraggiano la comunicazione con i propri figli per aiutarli a superare le emozioni difficili.

Questo stile genitoriale è indicato come quello che offre i migliori risultati per i bambini. I genitori che si impegnano in una genitorialità autorevole spesso notano bambini con alti livelli di fiducia, responsabilità e capacità di auto-consolarsi e regolarsi.

A differenza della genitorialità autoritaria, i genitori autorevoli sono spesso affettuosi, ricettivi e aperti a ricevere influenza dai propri figli.

Uno sfogo a cena

Alisha e Steve sono genitori impegnati di tre bambini in età scolare. La loro figlia più giovane, Kaylee, ha 7 anni e hanno anche due figli, Braxton e Brandon, di 13 e 16 anni. Recentemente, mentre visitava un ristorante, Kaylee ha avuto uno sfogo pubblico perché a Braxton e Brandon era permesso ordinare da "adulti". menù.

In qualità di genitori autorevoli, Alisha e Steve comunicano con Kaylee per comprendere la sua frustrazione e aiutarla a regolare le sue emozioni. Dopo che Kaylee si è calmata, i genitori stabiliscono confini chiari.

Alisha e Steve aiutano Kaylee a regolare le sue emozioni facendo respiri profondi e calmando il suo sistema nervoso disregolato. Dopo che Kaylee si è calmata, i genitori ascoltano per capire perché Kaylee è frustrata. Kaylee ha espresso il sentimento di essere esclusa perché i suoi fratelli maggiori potevano ordinare dal menu per adulti mentre a lei veniva dato il menu per bambini

Steve rassicurò Kaylee dicendole che la sua frustrazione andava bene, ma avere uno scatto d'ira in pubblico no. Dopo averle ricordato le buone maniere a tavola, i genitori concordano che la prossima volta che escono a cena Kaylee potrà scegliere di ordinare dal menu per adulti.

 Quali altre preoccupazioni potrebbero essere presenti?

Sane relazioni tra fratelli sono importanti per modellare lo sviluppo dei bambini. Spesso questo è il primo ambiente naturale in cui i bambini apprendono importanti abilità di vita come la condivisione, la collaborazione e la risoluzione dei conflitti. I fratelli più grandi possono fungere da ottimi modelli di comportamento per i loro fratelli più piccoli. Quando vanno d’accordo, possono formare legami forti che forniscono supporto emotivo e compagnia.

Trattamento percepito ingiusto

La gelosia e i conflitti tra fratelli sono sfide comuni che i genitori devono affrontare e possono portare a problemi comportamentali tra i bambini. I bambini possono diventare gelosi se percepiscono una disparità di trattamento tra loro e i loro coetanei. A casa, questo trattamento può derivare dall’attenzione, dai privilegi o dalle responsabilità dei genitori. Nell'esempio sopra, Kaylee si è sentita esclusa quando ai suoi fratelli è stato permesso di ordinare dal menu per adulti mentre lei era limitata al menu per bambini. Questo trattamento percepito ingiusto ha portato a uno scatto d'ira pubblico.

Età e differenze di sviluppo

Le differenze di età tra fratelli possono portare a conflitti poiché i bambini di età diverse hanno bisogni, abilità e interessi diversi che i genitori devono considerare queste preoccupazioni quando incoraggiano un comportamento positivo. Genitori autorevoli come Alisha e Steve traggono vantaggio dalla capacità di supportare Kaylee nel superare le emozioni difficili e nel regolarle. Poiché affrontano la situazione con una mente aperta, possono comunicare una soluzione efficace per entrambe le parti per evitare la situazione in futuro.

 Genitori permissivi

I genitori permissivi sono spesso ancora affettuosi e premurosi, tuttavia ci sono poche linee guida o aspettative imposte ai loro figli. I genitori con questo stile spesso permettono ai bambini di guidare e capire le cose da soli. Raramente i genitori permissivi usano disciplina o strategie per reindirizzare il comportamento del bambino.

In questo sistema guidato dai bambini, regole limitate e maggiore libertà possono creare ambienti malsani per i bambini. IL conseguenze negative della genitorialità permissiva sono spesso esplorati nella ricerca. I bambini cresciuti con questo stile spesso mancano di buone maniere, limiti e responsabilità poiché non sono richiesti o imposti a casa. Questo stile genitoriale può incoraggiare i bambini a essere impulsivi, esigenti e privi di autoregolamentazione.

 Senza limiti

Sarah è una madre single che alleva suo figlio Jack di 10 anni. Sarah adotta un approccio molto indulgente quando si tratta di stabilire regole e limiti per Jack. Il suo approccio tipico è consentire a Jack di fare le proprie scelte senza interferenze. Un martedì sera, durante la normale routine della buonanotte, Jack chiede a sua madre se può restare sveglio fino a tardi per giocare ai videogiochi perché non si sente pronto per andare a dormire. Senza esitazione, Sarah obbedisce e accetta credendo che Jack dovrebbe essere in grado di gestire il proprio tempo.

Il giorno successivo a scuola, Sarah riceve una telefonata da un insegnante preoccupato. Jack non andava bene con i compiti e passò gran parte della lezione a recuperare il sonno.

In quanto genitore permissivo, Sarah non implementa alcuna conseguenza da parte di Jack poiché gli è permesso di fare ciò che vuole senza alcuna restrizione. Spesso salta i compiti, trascura le faccende domestiche e passa ore online senza limiti.

 Quali altre preoccupazioni sono presenti?

La genitorialità permissiva può essere una china scivolosa per molti genitori. Spesso i genitori adottano questo stile perché vogliono dare ai propri figli indipendenza e possibilità di scelta nella vita quotidiana. Tuttavia, la mancanza di struttura e di regole minime creano uno schema e hanno effetti negativi sullo sviluppo del bambino.

I genitori single spesso affrontano sfide uniche a causa dell’assenza di un co-genitore. In questa assenza, alcuni genitori single potrebbero adottare uno stile genitoriale permissivo come modo per affrontare le sfide che devono affrontare. Concedere più libertà ai propri figli può essere un meccanismo di coping per i genitori single e un modo per mantenere un rapporto positivo con i propri figli, evitando conflitti che potrebbero aumentare il loro stress.

 Eccessiva indulgenza dei genitori:

Sarah asseconda i desideri e le richieste di Jack senza considerare l'impatto a lungo termine sul suo comportamento e sul suo sviluppo. Poiché la sua felicità immediata ha la priorità, perde lezioni su importanti abilità e disciplina della vita. I genitori single potrebbero viziare eccessivamente i propri figli per compensare l’assenza dell’altro genitore. Ciò può comportare una certa clemenza riguardo a regole e confini.

Genitori negligenti

La genitorialità negligente, comunemente definita anche genitorialità non coinvolta, è uno stile caratterizzato da una mancanza di reattività, supporto emotivo e coinvolgimento nella vita del bambino. I genitori che mostrano una genitorialità negligente molto spesso soddisfano i bisogni fisici fondamentali del bambino come cibo e riparo, ma sono emotivamente distanti e non coinvolti nella vita del loro bambino. Similmente alla genitorialità permissiva, vi è una mancanza di controllo sul sistema familiare e le decisioni sono solitamente guidate dai bambini. Di solito, questo stile genitoriale può evidenziare problemi di fondo e la necessità di interventi più intensi. La dottoressa Rasna Kaur Neelam delinea alcuni dei conseguenze negative di una genitorialità negligente e aiuta i genitori a comprendere i vari tipi di negligenza dei genitori.

 Cattiva genitorialità, cattivo comportamento

Dopo aver perso tragicamente la moglie in un incidente, Evan si sta adattando a crescere da solo suo figlio Tyler di 6 anni. Oltre a vivere senza la moglie, Evan è anche alle prese con problemi di salute mentale non trattati. L'attenzione principale di Evans è sui propri bisogni e sul guadagno sufficiente per permettersi l'affitto per sé e suo figlio. Spesso non è coinvolto nella vita quotidiana di Tyler e sua madre si assume gran parte delle responsabilità genitoriali. A causa dello stress, Evan si è rivolto anche a meccanismi di coping malsani per gestire le sue emozioni.

Recentemente, Tyler ha avuto scarsi risultati a scuola e ha avuto violenti scontri con altri studenti. In quanto genitore negligente, Evan non parla con Tyler del suo comportamento e non fa alcuno sforzo per entrare in contatto con la scuola.

 Quali altre preoccupazioni sono presenti?

In questo scenario, Tyler sperimenta una genitorialità negligente poiché gli mancano le cure, la supervisione e il supporto emotivo necessari essenziali per la crescita e lo sviluppo. L'ambiente negligente può portare a conseguenze negative per Tyler, inclusi problemi comportamentali, difficoltà accademiche e disagio emotivo. Poiché il caregiver primario non è coinvolto emotivamente, c'è poco spazio per reindirizzare il comportamento e guidare Tyler verso il supporto di cui ha bisogno per gestire adeguatamente il dolore e la perdita.

 Problemi di salute mentale non trattati

Spesso, stili genitoriali negligenti possono indicare problemi più profondi nel sistema familiare. Lo stile genitoriale negligente di Evan può essere attribuito a una serie di preoccupazioni e sfide che sta affrontando, che contribuiscono alla sua incapacità di fornire cure e sostegno adeguati a suo figlio. Affrontare una perdita così significativa può portare a depressione, ansia e incapacità di essere genitori in modo efficace, soprattutto se combinato con problemi di salute mentale non trattati. 

Strumenti e strategie per età

 Bambini piccoli (età 1-3)

 Reindirizzamento giocoso

I bambini sono naturalmente curiosi e cercano di conoscere il loro ambiente. Quando assumi un comportamento indesiderato, invece di rimproverarlo, reindirizza l'attenzione del tuo bambino su un'attività diversa usando eccitazione ed entusiasmo

Segnali non verbali

Man mano che i bambini imparano a comunicare i loro desideri e bisogni, i genitori devono trovare costantemente modi per interagire con loro. Usare segnali visivi è un ottimo modo per incoraggiare un comportamento positivo. Segnali visivi con immagini semplici possono aiutare i bambini a comprendere compiti semplici come pulire e lavarsi le mani.

 Bambini in età prescolare (4-6 anni)

 Grafico dei rinforzi positivi

I grafici possono aiutare a rafforzare e guidare i comportamenti dei bambini. I genitori possono utilizzare i grafici come metodo per monitorare e promuovere un buon comportamento. Quando un bambino si impegna in azioni positive, il genitore può dargli un adesivo per il grafico. Dopo un certo numero di adesivi, potranno scambiarli con una piccola ricompensa.

Suggerimento: se l'insegnante di tuo figlio utilizza una tabella delle ricompense, l'implementazione di un sistema simile a casa può incoraggiare la coerenza nel comportamento positivo

 Attività di consapevolezza

Insegnare semplici attività di consapevolezza come la respirazione profonda o il conteggio può aiutare i bambini in età prescolare ad autoregolarsi e a gestire le proprie emozioni. I genitori dovrebbero incoraggiare i propri figli a utilizzare spesso questi strumenti e a modellarne l’utilizzo nella pratica quotidiana.

Bambini in età scolare (7-12 anni)

Tempo per la famiglia

Man mano che i bambini invecchiano, è importante aumentare la loro responsabilità e il loro ruolo nella famiglia. Il tempo trascorso con la famiglia può essere importante per i bambini in età scolare come sbocco per discutere apertamente i propri sentimenti e preoccupazioni. I genitori dovrebbero incoraggiare i propri figli a esprimere le proprie opinioni e contribuire a promuovere un senso di appartenenza

 Responsabilità accresciute

Assegna a tuo figlio compiti e responsabilità adatti alla sua età. Per molti bambini, avere un ruolo all’interno della famiglia accresce il loro senso di orgoglio e responsabilità, portando a un comportamento migliore e all’indipendenza.

 Adolescenti (13-18 anni)

 Processo decisionale collaborativo

Spesso i genitori affrontano sfide mentre i loro figli sviluppano la loro voce e la loro indipendenza. Per incoraggiare un buon comportamento da parte degli adolescenti, i genitori dovrebbero coinvolgerli nelle decisioni familiari, soprattutto in quelle che li riguardano direttamente. Quando mostri rispetto ai tuoi figli e ai loro desideri, è più probabile che rispettino le tue regole e la tua autorità.

 Coinvolgimento dei pari

Man mano che invecchiamo, l’influenza del nostro sistema familiare diminuisce e quella della nostra rete di pari aumenta. Avere un tutoraggio tra pari positivo per gli adolescenti è importante. I genitori possono favorire questa relazione creando opportunità per i loro ragazzi di impegnarsi in attività extrascolastiche e comunitarie

 Conclusione

Nel trambusto della genitorialità, coltivare un buon comportamento e capacità di ascolto richiede una miscela di comprensione, pazienza e approcci su misura. Poiché abbiamo esplorato vari stili genitoriali e strategie uniche per diversi gruppi di età, è chiaro che non esiste una formula universale per coltivare un buon comportamento. Invece, incoraggiare un buon comportamento significa imparare da tuo figlio e quali approcci funzionano meglio. Comprendere i bisogni e lo stadio di sviluppo di tuo figlio è fondamentale per rafforzare il buon comportamento ed eliminare le scelte sbagliate.

FAQ

  1. Quali sono le strategie più efficaci per migliorare il comportamento dei bambini?

    Immergersi in tecniche supportate dalla ricerca che aiutano i bambini ad ascoltare e cooperare di più stabilendo aspettative chiare e utilizzando una disciplina coerente e positiva sono fondamentali per promuovere un comportamento migliore nei bambini.

  2. Come possono i genitori gestire efficacemente gli scoppi d'ira?

    Mantieni la calma e la coerenza durante i momenti difficili.

  3. Il rinforzo positivo funziona davvero per i bambini?

    Scopri come premiare un buon comportamento può fare una grande differenza nello sviluppo di tuo figlio.

  4. A che età i genitori dovrebbero modificare le loro strategie di gestione del comportamento?

    I genitori dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di modificare le proprie strategie comportamentali quando i bambini entrano in nuove fasi, come l’inizio della scuola o l’ingresso nella pubertà.

  5. Che ruolo gioca la flessibilità nella genitorialità per un comportamento migliore?

    Comprendi perché essere adattabili può portare a relazioni genitore-figlio più armoniose.

Claudia Roberts su Linkedin
Claudia Roberts
scrittore at Claudia Roberts

Claudia Roberts è una terapista matrimoniale e familiare autorizzata che lavora a lungo con famiglie, bambini, coppie e individui in cerca di sostegno. Ha conseguito la laurea in Sviluppo umano e studi familiari presso l'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign e un Master in Terapia di coppia e familiare presso l'Università del Maryland. Claudia combina le sue conoscenze accademiche con un'empatia genuina per creare un ambiente educativo e di supporto per i suoi clienti.


Con un forte interesse per le dinamiche familiari, ha condotto preziose ricerche sulla tensione di ruolo all'interno delle famiglie, facendo luce sulle sfide che gli individui affrontano nei loro vari ruoli genitoriali. La sua dedizione alla comprensione di queste complessità supporta il suo impegno nel fornire interventi terapeutici completi ed efficaci.


Oltre alla sua esperienza clinica, Claudia è profondamente appassionata nel rendere i servizi di salute mentale più accessibili. Attraverso la sua scrittura, la ricerca e l'impegno nella comunità, si sforza di colmare il divario tra la terapia professionale e la comunità più ampia, offrendo preziosi spunti e consigli pratici a genitori e famiglie.


Aggiungi un commento

Clicca qui per pubblicare un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati dei tuoi commenti.

Seleziona una lingua

Categorie